"L'amore sorge ad oriente"

1 cap. "Premiati"



E' mattina presto.
Piano piano Imperia, una piccola città della Liguria, si risveglia. Sulla banchina del porto si cominciano ad aprirsi le varie pescherie. I pescivendoli forse sono ancora un po' stanchi per la nottata passata in mare con il loro peschereccio, ma i risultati sembrano essere stati ottimi. L'odore di pesce fresco è forte e arriva fino alle narici di una signora anziana che passa lì vicino, con una smorfia sul viso si allontana e oltrepassa il porticato.Viene subito investita dall'aria mattutina,forse troppo fredda per il suo "grave" mal di gola, così portandosi la pelliccia sul viso rientra nel porticato sopportando l'odore di pesce ma evitando di sicuro una polmonite.
Al di là della strada, delle saracinesche si aprono all'unisono per mostrare le loro vetrine ormai decorate a tema per l'imminente vigilia di Natale.
Il traffico è già animato: veloci le macchine si rincorrono,si tranquillizzano solo al passaggio di giganti piu lenti di loro che trasportano ragazzi non altrettanto tranquilli.

Dei raggi di sole attraversano i fori della tapparella semichiusa, si rincorrono vivaci ed illuminano qua e là la camera. La radio si accende appena scattano le 7.00. Una voce maschile continua il suo discorso, sta parlando di musica e di hits del momento, di sottofondo comincia una canzone: Gary Go canta "Open arms" facendo sussultare la ragazza nel letto. Ancora nel dormiveglia cerca a tastoni l'OFF della sveglia, ma poi ha un ripensamento, la canzone è veramente bella ed è l'ideale per iniziare la giornata.Lentamente si scopre e con malavoglia scende dal letto centrando con i piedi le pantofole perfettamente sistemate prima di andare a letto.
Trascinando i piedi e sbadigliando va in bagno.Guarda nello specchio la sua figura riflessa, risponde con una smorfia,evidentemenre non la soddisfa affatto.Con un cerchietto si tira indietro i capelli castani, troppo corti per raccoglierli con una coda.L'acqua fredda sulla faccia la sveglia completamente. Rinfrescata va dinuovo in camera dove indossa i vestiti che aveva preparato con cura la sera prima, rifà il letto e apre la finestra.L'aria fredda di mattina le invade il viso, chiude gli occhi e respira fino in fondo l'odore del mare sul quale si affaccia casa sua.
Ad interrompere la sua serenità, in sottofondo, iniziano a suonare i clacson, le persone urlano, un cane abbaia e il mare ,con il suo dolce rumore, si allontana sempre più fino a diventare una spiaggia deserta.
Un senso di responsabilità la riporta alla realtà,guarda la sveglia, che ormai ha smesso di suonare.Sono già le 7.30.

Chiudendosi il portone alle spalle, si sistema la sciarpa sul viso e lo zaino sulla schiena.
<< Vivien !!!>> sentendosi chiamare si gira.Una ragazza non molto alta,dai capelli neri e mossi, alza i suoi occhi verdi al cielo e sbuffa.Vivien riconosce sua cugina,Alessia,la quale è scocciata perchè la sta aspettando da piu di dieci minuti e lei odia le persone ritardatarie.Sorridendo innocentemente le se avvicina e le dà un bacio sulla guancia per saluto.Appena sono vicine si vede che anno qualche anno di differenza.La cuginetta si arrende al viso dolce di Vivien e la prende sottobraccio togliendo il broncio che nascondeva le sue belle guance rosse.
<<allora Ale, hai delle news?! Con Marco come siete rimasti?>
<<come siamo rimasti?? Semmai come non siamo rimasti... si puo dire che il nostro rapporto si è spento totalmente. Non potevo sopportare un giorno di piu la sua faccia tosta. Pensa che è venuto sotto casa mia ieri sera, con un mazzo di fiori e un enorme cartellone con le nostre foto. Dice che mi ama ancora, che LEI non era niente per lui e che aveva bevuto troppo.>>
<<si certo , danno sempre la colpa all'alcool. >>
<<esatto. Così gli ho lanciato i fiori, strappato il cartellone e infine gli ho tirato un bel ceffone.>>
<<ohhh ,e brava la mia cuginetta!! Fa valere la famiglia.>>
Le due ragazze attraversano la strada e si ritrovano sotto dei portici rosa che portano a delle scale ripide.
<<e invece te??>> chiede Alessia a sua cugina, che intanto si è fermata vicino ad un motorino per guardarsi nello specchietto.
<<io cosa?! Lo sai che non mi sento con un ragazzo da quando mi sono lasciata con Andrea.>> risponde Vivien aggiustandosi con il dito la matita che risalta i suoi dolci occhi castani.
<<appunto! Devi cercartene un altro,hai 17 anni mica devi trovare l'uomo della tua vita!
Ma fidati che te sei ancora cotta di Andrea.>>
<<ma vaaa! Ale, cosa dici!! Non è assolutamente vero!>>
In quel momento passa un gruppo di ragazzi, già di prima mattina ingellati e profumati: pareva dovessero andare ad una sfilata.In testa c'era un ragazzo alto e magro, aveva la camminata sicura e con la mano si continuava a spostare la frangia bionda che gli cadeva sugli occhi castani, come se avesse un tic.Andrea si gira con un sorriso da belloccio e aria sufficente.Vede Vivien che intanto era diventata rossa e vicino a lei riconosce Alessia che la guarda schifata non approvando i suoi gusti in ragazzi.
<<ehi ciao Vi !! >> decide di salutarla.
Vivien quasi impietrita alza la mano e fa una smorfia che forse doveva essere un sorriso.Lo guarda andare via seguito dai suoi bulletti e dal suo forte Dolce e Gabbana.
<<dai su Vivi...non puoi fare finta di niente! Ti piace ancora...>>
Vivien tira su con il naso e decide di non rispondere.Tanto avrebbe solo detto delle bugie.Sua cugina la conosce troppo bene.
Salgono le scale, appena fanno l'ultimo scalino davanti a loro c'è una massa di ragazze e ragazzi che si affrettano ad entrare a scuola.L'enorme cancello verde si è appena aperto, ma si ha comunque fretta di entrare e ripassare per la verifica della prima ora. Qua e là ci sono coppiette che si salutano frettolosamente con quelli che saranno gli ultimi baci per le prossime cinque ore.Alcune ragazze fanno l'ultimo tiro di sigaretta e si affrettano a buttarla.Un ragazzo mette velocemente la catena alla sua vespa nuova di zecca.
Alessia e Vivien si mischiano nella folla.
<<ok dai.. ci vediamo all'intervallo.>> si salutano e si dividono entrando.
4A. Vivien entra,ci sono solo Valentina e Roberta. Le saluta con un sorriso e un buongiorno detto in un sussuro.La sua compagna di banco , Valentina,capisce subito che qualcosa non va. Per evitare di infilare il dito nella piaga si siede e si limita a consolare l'amica che intanto è scoppiata a piangere. Roberta si unisce alle compagne.Un abbraccio caldo e silenzioso. Un abbraccio tra amiche.

Le prime tre ore passano in fretta, anche se Vivien rimane sempre assorta tra i suoi pensieri.L'intervallo è suonato e tutti i ragazzi si accalcano dalle macchinette per prendere la merenda o la bibita che vogliono.Alessia entra nella classe della cugina, anche se è nella 3A, nella classe di Vivien la conosco tutte perchè è abitudine che lei venga.
<<oh cugina! come sei ridotta!!!>>Alessia lancia sul banco la focaccia che le ha comprato.
Vivien la prende,la apre e ne prende un morso.
<<hai proprio ragione,Ale! Infatti ho deciso che è ora di passare oltre!! Devo distrarmi e se cercarmi un altro ragazzo!!>> tira un altro morso alla focaccia, stavolta piu deciso.
<< Alleluia!!! Meno male...!! Sono davvero contenta!!>>
Alessia le tira un pizzicotto affettuoso sulla guancia. Vivien anche se piu grande di lei, si lascia coccolare, infondo non si sente la differenza d'età.
La situazione viene interrotta dal rumore cracchiante degli altoparlanti.Il silenzio cala nella scuola.Si sente solo il rumore delle macchinette.
La preside, con la sua voce stridula, comincia a parlare.
<<il regolare svolgimento delle lezioni ,per oggi, è stato sospeso.Ci sarà un assemblea d'istituto nell prossime due ore.Solo per le classi terza e quarta dell'indirizzo linguistico.>>
Le due cugine, siccome tirate in causa, si guardano cercando di capire il motivo di questa assemblea improvvisa.Nei corridoi le reazioni sono simili, tranne per gli studenti del biennio che si erano illusi di saltare due ore di lezione.
Appena finisce l'intervallo le due classi entrano nell'aula magna.
Il brusio delle chiacchere curiose smette appena entra la preside. La donna, bassa e grassa, si avvia lentamente sul palco e prende in mano il microfono. Dopo un fischio, che fa sussultare la maggiorparte dei ragazzi davanti a lei,incomincia il suo discorso.
<<ragazzi,vi faccio i miei complimenti.>>l'aula è muta, fredda
<<siete adolescenti molto in gamba e ciò lo si puo provare prendendo in considerazione i vostri voti e le vostre medie.Come preside di questo istituto mi ritengo molto orgogliosa di voi. Le lingue che avete scelto di studiare, ovvero quelle orientali,sono molto difficili, ma apprezzo l'impegno e gli ottimi risultati.Inoltre bisogna considerare che fate parte di un progetto linguistico sperimentale,quindi è totalmente una nuova esperienza per voi e per la nostra scuola.Per questo si è deciso di premiarvi.
Tra un mese voi farete parte di uno scambio culturale.>> l'aula magicamente si sveglia e il brusio rinizia.La preside picchietta nel microfono richiamando l'attenzione su di lei.Silenzio.
<<andrete in una scuola privata in Corea, precisamente Corea del sud a Seoul.Verrete ospitati da delle famiglie.Ragazzi capisco che è un'occasione unica e che siete eccitati all'idea.Ma usufruitene per migliorare le vostre capacità linguistiche.Capisco che non si tratta di cinese o di giapponese,lingue che sapete meglio, ma non abbiamo trovato scuole disposte ad approvare il progetto.Tale progetto verrà a costare anche parecchio, quindi vi preghiamo di essere il maggior disponibili possibile.Resta il fatto che non obblighiamo nessuno.
Bene, io avrei terminato.Per dubbi o maggiori informazioni recatevi pure in segreteria. L'assemblea è stata anche piu breve del previsto, quindi potete ritornare alle vostre classi e svolgere le lezioni.>>
Con un suono sordo chiude il microfono ed esce dall'aula magna. Appena uscita la preside, il chiasso esplode.Voci eccitate, felici, altre preoccupate dal costo e del parere dei genitori. L'uniche due zitte sono Vivien e Alessia.Si stringono le mani e si guardano negli occhi.
Sono eccitatissime ,siccome innamorate dell'Oriente ,un occasione del genere non possono perderla.

Cap.2 Una nuova amica

<<sono arrivata!>> Vivien entra in casa.Si chiude la porta dietro di se e si avvia verso la sua camera. Il cuore le batte ancora forte per la grandiosa notizia datale dalla preside poco fa.
Posa la cartella sul freddo pavimento.Si toglie guanti e sciarpa.
Bussano alla porta.
<< Ciao pulce!! >> sua madre entra, preoccupata dal fatto che sua figlia non l'era venuta a salutare.
<<..tutto bene?sei entrata piuttosto di fretta. E' successo qualcosa?>>
L'irritazione da tutte quelle domande inutili viene subito schiacciata dalla felicità. Un sorriso le si disegna sul viso.Le guancie si gonfiano e gli occhi luccicano.
<<la nostra scuola organizza uno scambio culturale,solo la quarta e la terza parteciperanno, perchè le prime classi troppo piccole e la quinta ha l'esame.La preside dice che è un premio per noi che siamo ottimi studenti e per il nostro impegno.>> le guance arrossisco mentre vengono attraversate da delle lacrime che nervose scendono fino alla bocca.Vivien prende fiato.
<<tesoro! Capisco che sia un progetto molto bello e utile per i tuoi studi, ma non è il caso di emozionarsi in tal modo.>> Sua madre le asgiuga il viso con la mano,il gesto si trasforma in una carezza.La ragazza mette la mano su quella di sua madre.Ha paura di dirglielo, paura di ricevere un NO.Stringe gli occhi e sussura:<< Corea, andremmo in corea.>>
La madre le sorride, evidenziando quelle poche rughe nascoste vicino ai suoi occhi, le sposta il ciuffo che si era posato sulla fronte.Vivien si calma, sorride sentendosi una stupida per aver reagito in quel modo e si nasconde i quei gesti affettuosi della madre.Lei la comprende e la conosce piu di qualsiasi altra amica.
<<ok,capisco benissimo.Ne parlo con papà e ti faccio sapere.>>
<<grazie mamma.>> Vivien guarda sua madre uscire dalla stanza, mentre il sentimento di speranza cresce in lei.
Un suono la distrae.Si gira automaticamente verso il cellulare, ormai è abitudine collegare quel bip ad un sms.
Il suo sorriso si accende di nuovo mentre legge il messaggio.
**E' fatta!!! Posso partire.Domani mattina mio padre va in segreteria per ulteriori informazioni.
Dai che tra un mese siamo in Corea!Sempre che lo zio e la zia siano d'accordo.Appena hai notizie fammi sapere. Bacioni Ale.**
Alza lo sguardo e si trova davanti la sua immensa parete tapezzata di foto, decorazioni e disegni riguardanti la Cina , Giappone, Corea, manga e anime.Il suo mondo.
Con la mano sfiora un immagine.Non le sembra vero, un sogno che diventa realtà.
si siede alla scrivania, prende in mano una penna e apre il suo diario.
La copertina di pelle nera racchiude tutti i suoi pensieri e desideri.
Comincia a scrivere.

21.12.2009
Tra poco arriva Natale, ma per la prima volta in tutta la mia vita non sono per questo.
Il regalo che ho sempre desiderato ricevere sotto l'albero è arrivato.
Tra un mese andro con la scuola ( sempre che papà sia d'accordo) in Corea, sarà uno scambio culturale con la mia "cultura" preferita. Alle parole della preside sono come impazzita.
Mi sembra bellissimo.Spero che il costo e la lontanza non siano un problema per i miei.
Andro VERAMENTE nel mio mondo.Lo stesso mondo in cui mi rinchiudo sempre quando qualcosa non va.Ho sempre avuto l'abitudine di rinchiudermi in me stessa. Ricordo ,quando papà e mamma litigavano spesso i primi anni, andavo in camera mia e mettevo Gianni Morandi.Lui complice cantava e io ballavo sulle sue note. Immaginavo posti con "Banane e Lamponi", posti lontani dalla realtà.Poi dopo una ricerca alle medie ho conosciuto l'Oriente.Da quel giorno mi sono innamorata, è diventato il mio mondo, il mio guscio. Alessia pensa che sia proprio questo il motivo della mia ipersensibilità, come darle torto! Però anche se mi illudo facilmente, riesco a rialzarmi piu forte di prima. Così è il mio carattere e dopo tutto non è cosi male. I'm Queen of my world !!

Vivien ( super felice)

Nel momento in cui Vivien ritira il suo diario entra sua madre segiuta dal marito.
<<avanti Massimo diglielo te. Io non ci riesco.>>
Suo padre si fa avanti, mette un braccio attorno alla figlia.
<<mi dispiace....>> il cuore di Vivien si stringe, tanto da farle quasi male.
<<...ma dovrai sopportare tua cugina due settimane intere!!>>
<<aaaaa!! Grazieeee !!! Papà , mamma siete uniciii !!!>>
La famiglia si unisce in un abbraccio.
Vivien non piange piu, forse l'unico a farlo sarà il portafogli del padre.
<<ok ! stasera festeggiamo!! La mamma preparerà qualcosa di speciale!>>
<< Ah no!! Faccio tutto io !!! Oggi riposo per la cuoca e grande festa per il mangione della famiglia.>>
Il padre sentendosi tirato in causa fa una smorfia.
<<stasera si mangia Cinese!!>>
La madre non troppo entusiasta esce dalla camera approvando il fatto che almeno non doveva cucinare.Il padre dopo aver dato un bacio affettuoso pieno d'orgoglio alla figlia segue la moglie.

Vivien cammina per la strada.Il freddo pungente le picchia in faccia, la quale cerca di nascondere sotto la sciarpa.Le sue converse vanno veloci sul marciapiede,dentro ai suoi jeans stretti ogni tanto accenna movimenti a tempo con la musica.L'i.pod ,nella tasca della giacca di pelle, suona "With me" dei Sum41,lei ne tiene il ritmo con le dita coperte dai guanti neri.
Ogni tanto canta e dalla sua bocca escono delle piccole nuvolette di vapore.
Gira l'angolo al secondo incrocio.Davanti a lei c'è il ristorante cinese,le sue lanterne dondolano cullate dal vento.Attraversa la strada, intanto spegne l'i-pod e lo mette nella sua borsa con sopra l'enorme faccia di George Clooney che sorride sicuro di se.
Appoggia la mano su un enorme grado rosso che fa da maniglia e spinge la porta di vetro.
Appena entra un calore l'avvolge e le mani le pulsano per il cambio di temperatura. Un odore forte di mangiare entra nelle sue narici e le viene fame.I tavoli sono tutti pieni: famiglie che parlano e si divertono, una coppia che sembra essere alle prese al primo appuntamento,un trio di uomini in cravatta, probabile cena di lavoro e un paio di tavolate di ragazzi che animano il locale.
Vivien si avvicina al balcone, dove cameriera sta già servendo una ragazza. E' alta , magra e il viso dolce è incorniciato da un carrè di capelli castani.Due occhi marroni si girano a guardarla.Instintivamente Vivien le sorride,è come se la conoscesse da sempre.La ragazza si rigira e non ricambia il saluto,sembra impaziente di ricevere il suo sacchetto da portare via.La gamba destra continua ad agitarsi e il tremore raggiunge la sua converse.
<<ecco qui fanno 27.85 euro>> l'anziana cameriera le da il sacchetto. La ragazza ritira la cena, da i soldi, sono giusti fino all'ultimo centesimo. Fa un inchino, l'anziana risponde e la saluta con un sorriso.Vivien la guarda e come saluto le sorride anche lei.La ragazza se ne accorge e le sorride anche lei mentre si avvia alla porta.
<<dimmi pure.>> L'anziana signora attende i prossimi ordini impaziente.
<<si scusi! Allora vorrei portare via due involtini primavera,due porzioni di spaghetti e delle nuvolette di granchio sempre per tre persone.>>
<<perfetto.>>L'anziana signora, dopo aver scritto tutto quanto, sparisce dietro la porta della cucina.
Vivien rimane incuriosita dalla ragazza di prima.Continua a fissare la porta,ha voglia di conoscerla.
C'è come un attrazione.
<<ecco qui, fanno 27.85 euro >> la signora la distrae,ma Vivien continua a pensare, probabilmente hanno preso la stessa roba da mangiare. Sorride ed esce.

*giorno dopo a scuola *

La lezione di filosofia passa lenta,Galileo e il suo cannocchiale annoiano la maggior parte della classe.Alcune ragazze disegnano sul diario, altre parlano con la vicina, inoltre la notizia del giorno prima ha animato molto gli alunni che ora si distraggono piu facilmente.
Bussano alla porta. Tutti si girano a guardare. La preside entra in silenzio, in automatico tutti nella classe si alzano in segno di rispetto.Una ragazza segue la donna. Vivien , non riesce a credere ai suoi occhi: è la ragazza del ristorante cinese.
La preside fa segno di sedersi e tutti ubbediscono.
<<ragazzi, sono lieta di presentarvi la nostra nuova compagna.>> La ragazza sorride e con la mano mima un saluto.Incroncia lo sguardo di Vivien e le sorride.Vivien rimane stupita da quella reazione , ma decide lo stesso di ricambiare e darle il benvenuto.
<<si chiama Elide Novaro.Viene da Milano e si è trasferita da poco qua.So già che si troverà al suo meglio in questa classe.Buon lavoro>>
La donna grassa e bassa esce dalla classe.
<<ciao benvenuta, io sono la proffessoressa Revelli, insegno filosofia e storia.Sono anche la tutor di questa classe.Ti potrai rivolgere a me per qualsiasi problema.>> Elide le sorride e ringrazia sotto voce.E' molto timida.
<<qualcuno vuole essere la compagna di banco di Elide?>>
<<io proffessoressa>> Vivien alza subito la mano. <<tanto oggi Valentina non c'è, si puo mettere tranquillamente vicino a me.>>
<<ok perfetto. Brava Lungo.Elide,se non hai domande io andrei avanti>>
Tutti gli alunni sono speranzosi in qualche sua domanda,ma Elide fa cenno di no con la testa.
La revelli sorride soddisfatta e continua a spiegare.
<<grazie!>> Elide si gira verso Vivien, la quale ride orgogliosa della sua buona azione.
<<allora, se posso chiederlo, come mai ti sei trasferita da Milano?>>
<<mia madre, a causa di un trasferimento in ambito lavorativo.>>
Vivien si accorge di aver toccato un tasto dolente.Cerca di cambiare discorso.
<<bhè comunque piacere io sono Vivien, puoi chiamarmi anche Vi se vuoi.>> Le porge la mano ce Elide stringe con forza.Tanto minuta ,quanto forzuta.
<<sai già il mio nome! Piacere mio ! >> Le due si sorridono.
<<ah Vi! Visto che il destino ci ha fatto capitare nella stessa classe, vorrei cogliere l'occasione per scusarmi.Avevo appena litigato con mia madre ed ero nervosa.>>
Vivien, di nuovo sorpresa dal carattere complesso della ragazza, le sorride.
<<tranquilla! Capisco.Allora come mai lingue orientali?>>
<<per farla breve, se no ci sto due giorni, ho una passione per l'Oriente:Cina , Giappone, Corea, ne sono completamente innamorata!>>
<<anch'io. E' grandioso questo mi sembra l'inizio di una nuova amicizia sai?!>>
<<hai ragione Vi! Sono d'accordo.>> Le due ragazze ridono complici.
Improvvisamente a Vivien viene in mente una cosa molto importante.
<<ah! Eli>> elide sorride al nuovo nomignolo.<< Tra un mese questa classe parteciperà ad uno scambio culturale in Corea.>> Elide rimane impietrita, la sua espressione è un misto tra felicità e stupore.<<wow.Sono stata fortunata a capitare in questa classe.E' un'occasione da non perdere.>>
<<già. Se i tuoi ti faranno venire, vedrai che ci divertiremo un sacco.>>
Le due neoamiche proseguono le ultime ore scolastiche a parlare e ad immaginare il loro viaggio, consapevoli che da quel giorno in poi saranno inseparabili.

Natale è passato portando via i sogni di mille bambini e i regali sono stati aperti,chi è deluso e chi è felice.E' passato anche il primo gennaio,è iniziato un nuovo anno, pieno di progetti e di desideri.
Il vento soffia freddo per le strade, le luci decorative da lui vengono cullate e dei teneri fiocchi di neve danzano nella sua brezza.Fanno a gara di chi tocca per primo l'asfalto e mano a mano la città si copre di una grande coperta bianca.
Fa freddo e nessuno esce di casa.Tranne tre ragazze che si rincorrono nella neve.
Elide è diventata subito buona amica delle due cugine inserendosi facilmente nel gruppetto.L'amore per l'oriente lega le tre amiche e l'ormai imminente partenza per la Corea anima i loro discorsi.
Mancano solo pochi giorni e loro non stanno piu nella pelle.In piu da poco sono venute a sapere i particolari del viaggio.
I partecipanti si sono dimezzati, Chi per problemi famigliari e di denaro, chi per vergogna o malavogli, chi per la lontananza ha rinunciato allo scambio.
Nella classe di Vivien su 18 ne parteciperanno solo in 7 ( Vivien, Elide, Valentina, Roberta,Leslie, Giulia e Cristiana) e in quella di Alessia su 23 partiranno solo in 5 ( Alessia, Martina, Emily, Chiara e Sofia). I loro corrispondenti saranno gli alunni della Hanyoung High School.Ragazzi e ragazze di una classe quinta: unica disposta a tale scambio tra tutte le classi che studiano lingue occidentali.
Elide e Vivien avevano chiesto di stare insieme nella stessa famiglia, infatti saranno entrambe ospitate da un ragazzo di nome Seung Su, Alessia, meno timida, ha scelto di stare sola e sarà ospitata da una ragazza: Sung He ,Valentina da un certo Dongwoon, Roberta da una ragazza di nome Miyon, Leslie e Giulia, anche loro insieme, staranno da Chongmin ,Martina ed Emily da Jihun e infine Chiara e Sofia da Sujong.
La curiosità verso i loro corrispondenti era molta, cosi si erano fatte dare le loro e-mail per presentarsi e conoscersi un po' meglio prima del "faccia a faccia".
Per ora nessuno sembrava deluso o sorpreso, si era solo impazienti di partire.
I giorni ormai erano contati.
<<ehi mi hai fatto male!>> Elide ride sotto la neve della palla che l'ha colpita.
<<scusa! lo sai che non ho mira!>>Vivien l'aiuta a tirarsi su.
Alessia arriva dietro di loro e le spinge di nuovo nella neve.Rimangono cosi ,sdraiate su quel bianco prato soffice, a guardare il cielo scuro e stellato ridendo tra di loro.
<<ragazze>> dice Elide quasi in un sussuro.
Vivien e Alessia smettono di ridere, capendo che stava arrivando un momento serio.
<<saro scema , ma ho paura di andare fin laggiu, insomma è lontano.>>
<<ehi, tranquilla, non succederà niente ne durante il viaggio e neanche quando saremo la.>> la rassicura Alessia.
<<ma si Eli tranquillla, e poi l'hai sentito SeungSu, ha detto che non ci lascerà mai da sole.>>
Alessia scoppia a ridere.
<<ha già capito come siete!! Vi immagino già sperse per Seoul..!!>>
Scoppiano tutte e tre immaginandosi la scena.
Vivien si blocca.
<<e poi basta pensare che siamo tutti quanti sotto lo stesso cielo.Ci fa sentire tutti piu uniti, tutti uguali.E' una cosa bellissima.>>
Torna il silenzio e le tre amiche restano stese a guardare quell'infinito amico che è il cielo.Lui ci guarda e non da giudizio di quello che facciamo.Lui ci ascolta e ci regala le stelle per farci sorridere.Anche lui come noi ha una parte buia e una parte luminosa.E poi basta gaurdarlo e ti senti vivo.


Martedi 5 gennaio 2010, ore 7.00.
12 ragazzi sono seduti sulle scomode poltroncine del aereoporto di Genoa - Cristoforo Colombo. Le due proffessoresse camminano nervose su e giu per il corridoio, forse preoccupate per il lungo viaggio di 16 ore che dovranno affrontare con i loro alunni.Se sbagliassero scalo?! Il ritmo della marcia aumenta.Vivien segue con gli occhi i loro movimenti si sta obbiettivamente annoiando. Elide legge un libro, per niente interessante, la "Biografia di Charles Dickens", mentre Alessia guarda schifata quell'enorme mattone che l'amica sta leggendo tutto d'un fiato.
Ognuno cerca di far passare il tempo e mantenere la grande eccitazione.
Mezz'ora è lenta a passare.
<<l'aereo delle 7.30 diretto per Seoul ( con scalo) è pronto per l'imbarco al Gate1>>
Al suono della voce metallica, le proffessoresse sobbalzano prendono gli unici bagagli rimasti dopo il checkin e cominciano a correre.Contano gli alunni mentre camminano di fretta davanti a loro, una volta sicure che ci siano tutti , passano avanti per dirigere la ciurma.
Controllo dei passaporti, tutto a posto.Sorrisi automatici, bellissime hostess, tutto intorno a loro è felice e augura buon viaggio.Salgono sul grande uccello di metallo marcato AIRFRANCE.
Vivien e Valentina capitano vicine di posto,Alessia ed Elide dietro di loro.La fortuna.
Tutti i passeggeri sono seduti e ascoltano con attenzione quello che ha da dire l'hostess davanti a loro.
Elide si sporge per guardarla << Ecco, voi mi dite di stare tranquilla, ma sentite quella li: sta spiegando come salvarsi la vita se accade qualcosa, ma bene! E poi sempre con quello sorrisetto in faccia!>> Sbuffando ritorna al suo caro libro.
Alessia certe volete fatica a capirla, sempre chiusa nel suo mondo di libri.
La lucetta a forma di cintura s'illumina e tutti rispondo al suo comando.
L'aereo comincia a partire, sempre piu veloce,il rumore sordo del carrello che si ritira fa sussultare Elide,Alessia la tranquillizza,si alzano in volo,è fatta, si parte.
Il paesaggio sotto di loro si fa sempre piu piccolo, Valentina stringe la mano a Vivien eccitata dalla nuova esperienza a cui stanno andando in contro.


<<chers voyageurs nous sommes atterrés à l'airport Seoul Incheon International. Merci pour avoir choisi notre compagnie aérienne.>>
La voce maschle ch eesce dagli altro parlanti, sveglia gran parte dei passeggeri.
Vivien si stira e si stropiccia gli occhi.Guarda fuori dal finestrino,è mattino presto,il sole è ancora basso.Dovrebbero essere le 8.15 del 6 gennaio.Automaticamente regola l'ora del suo orologio.
Elide sbadiglia rumorosamente e sveglia con un buffetto sul viso Alessia che è ancora nel mondo dei sogni.Valentina è già bella sveglia pimpante, dopo lo scalo e il cambio d'aereo non e riuscita a chidere occhio.Tutti si alzano dai proprio posti, ai richiami delle proffessoresse, ritirano i loro bagagli a mano posti nelle apposite ante sopra di loro.
Vivien è la prima subito dopo le prof. seguita dalle tre amiche.Sorridono alle hostess che ringraziano.Mettono la testa fuori dall'aereo e il vento le investe.
L'odore nell'aria è completamente diverso.
Scendono le scale di ferro che portano alla terra ferma.
Ce l'hanno fatta, sono in Corea: la penisola che fa parte del loro amato oriente.
Appena sveglie ma felici si recano con il resto della classe all'interno dell'aereoporto.
Le aspetta ancora un ora e mezza per raggiungere il centro e poi la scuola dei coreani corrispondenti.

Cap 4.
Festa a sorpresa.

L'autubus si ferma esattamente davanti ad un cancello di ferro.
Oltre al cancello si vede l'enorme istituto linguistico,dove al suo interno, ormai da due ore, sono
iniziate le lezioni.La classe di ragazze italiane scende dal bus.L'autista coreano le saluta chinando la testa <<ha seh yo!>>
In coro e ricopiando all'unisono il suo movimento lo salutano anche loro.
L'autubus se ne va e lascia le italiane con le proffessoresse davanti al liceo.
Vivien stringe la mano alla cugina.
Entrano nella scuola,un enorme atrio si apre davanti a loro.Un piccolo ometto dal sorriso contaggioso appare alla fine di un lungo corridoio alla loro destra.Ha la braccia aperte in segno di benvenuto e urla qualcosa in coreano con un grande sorriso stampato in viso.Dietro di lui fatica a stargli dietro una giovane donna dai splendidi occhi marroni.Degli occhiali appoggiati al suo piccolo naso e i capelli a castachetto le donano un'aria seria.La cartellina sotto il suo braccio fa pensare che sia una nuova proffessoressa.
L'ometto simpatico comincia a parlare difronte all'espressioni confusi delle prof.e alunne italiane.
Ovviamente si esprime in lingua inglese.
<<benvenuti alla Hanyoung High School.Siamo molto orgogliosi di ospitarvi e siamo sicuri che Seoul rimmarà nei vostri cuori.La Corea e i suoi abitanti sanno come lasciare il segno.>>
La giovane prof. dietro di lui accenna un sorriso.Forse quella doveva essere una battuta,quindi tutti la copiano.Vivien ed Valentina si massacrano le mani dall'agitazione, mentre Alessia ed Elide sono attente al discorso.
<<io sono il preside e sarò molto contento di presentarvi i vostri rispettivi corrispondenti.Questa giovane proffessoressa è la vicepreside, per qualsiasi problema chiedete a lei.Ma ora vorrei mostrarvi l'istituto e poi presentarvi i vostri rispettivi corrispondenti.
Un brusio si alza tra le ragazze, il quale viene subito spento da un'occhiataccia da parte della proffessoressa.
Attraversano un lungo corridoio pieno di porte,dalle quali provenivano voci intente a spiegare la lezione.La scuola era enorme,piena di alunni eppure dava l'idea di essere molto pulita.Quando Vivien fece questa considerazione,torse il naso ricordando la sua scuola.
Presero delle scale e arrivarono ad una porta di legno abbastanza aperta.Questa si aprì.
Un enorme cartello era appeso davanti a loro, diceva WELCOME.Un applauso si alzò nella stanza accompagnato da delle urla e risa.C'erano in tutto 12 alunni (ragazzi e ragazze) e dietro di loro un enorme tavolo con sopra dolci e bibite.
Vivien e Valentina si stringevano ancora la mano,la presa diventò piu stretta quando videro tutto quello preparato per loro.
Alessia riconosce la sua corrispondente, Seung He, grazie ad uno scambio di foto avvenuto tramite Facebook.
Corre da lei e si presenta. Tutte imitano Alessia e nella stanza si crea il caos. Vivien ed Elide pero faticano a trovare il loro corrispondente.Un ragazzo alto,magro dai capelli castani si avvicina a loro, i suoi occhi sorridono riducendosi in piccole fessure, porge a loro la mano.
<<ciao! Piacere di conoscervi.Vivien ed Elide giusto?!>> le due ragazze estasiate del suo grazioso aspetto sorridono.<<si siamo noi due! Il piacere è tutto nostro, Seung Su !>> Ormai sicure di aver trovato il loro corrispondente e di sicuro un nuovo amico, si rilassano e cominciano a conversare.
Lo stesso fanno tutti gli altri ragazzi, le presentazioni continuano e le amicizie iniziano.
Valentina è rossa in viso, le mani le sudano e il respiro è veloce.Picchietta nervosamente sulla spalla di Alessia che è toltalmente presa dalla conversazione con Seung He.
Alessia si gira.<<dimmi.... oh mio dio che è successo ! sembri in preda ad un attacco di crisi.>>
<<ale,lo vedi quello là?>>il dito di Valentina indica un ragazzo alto,magro, capelli castani chiaro che sta parlando con un suo compagno.E' il suo corrispondente DongWoon.
Alessia chiama Elide e Vivien.Tutte e quattro rimangono a fissare dall'altra parte della stanza il ragazzo.
Elide è l'unica che si pronuncia <<wow...che carino.>>
<<puoi dirlo forte.Ragazze,ma quanto sono stata fortunata?!>>
Le amiche guardano gli altri ragazzi coreani.Si ineffetti non ha tutti i torti.
<<bhè , Vale mi spieghi per sei in crisi?! Insomma presentati vaiiiii..>>
<<già fatto tutto.E' solo che è davvero bello. Mi mette quasi in soggezione!Non so>>
<<vale smettila adesso veniamo con te da lui, vedrai che con il nostro aiuto e quello di Seung He e Seung Su sarai piu a tuo agio.>>
Valentina si rassegna, anche perchè Vivien le fa capire con lo sguardo e un colpetto sulla spalla che non è un'occasione da perdere.
Arrivano al gruppetto dove DongWoon sta animando la conversazione.Sembra un tipo simpatico.
Si accorge di Valentina, da gentiluomo smette di parlare e la introduce ai suoi amici.Lei si trova un attimo a disagio ma poi s'inserisce facilemente nel discorso.Vivien,Elide,Alessia,Seung He e Seung Su sono li dietro di lei , che sembra essersi dimenticata di loro.Se ne accorge.
<<ops.!!! DongWoon, mi sono dimenticata di presentarti le mie migliori amiche, lei è Vivien,la mia compagna di banco,Alessia sua cugina ed Elide la newentry del gruppo.>>
DongWoon sorridendo stringe la mano a tutte chinandosi leggermente.
<<e' un piacere ragazze!>>..si accorge dei suoi compagni di classe,Seung He e Seung Su.
<<vedo che siete le loro corrispondenti, avete avuto fortuna, Seung He è molto dolce e Seung Su fa un ottimo sushi.>> sorridono tutti quanti.
<<sentite perchè non venite ad una festicciola stasera? Così per rompere il ghiaccio e conoscersi un po'.L'ho organizzata con cinque miei amici, di sicuro non si lamenteranno se porto altre cinque persone.Valentina, te ovviamente sei con me e verrai comunque.>>
Valentina ha subito la risposta pronta.<< Non puo essere che un piacere.>>
Vivien capisce subito che tra i due incomincia ad esserci feeling.
<<bhè se per Elide e Vivien non dispiace, noi ci saremo!>> segue un "SI, certo!!" detto in coro dalle sue due corrispondenti italiane.
<<di sicuro non voglio negare uno dei tuoi festini ad Alessia, non sa che cosa si perderebbe.>>
Dopo l'ultimo consenso da parte di Seung He si scambiano gli ultimi accordi.
La mattina passa veloce con una completa visita dell'istituto.All'uscita da scuola ognuno fu diretto alla casa del proprio corrispondente,il pomeriggio era libero.


Vivien ed Elide sono stese sul letto dove dormiranno per le due settimane.Ai piedi dei due letti ci sono le loro valigie aperte e completamente in disordine.Sono letteralmente in crisi su cosa indossare quella stessa sera alla festa da DongWoon.
Erano già le 20.30 e tra un ora dovevano andare alla festa.
Seung Su esce dalla doccia e solo con i jeans ,ancora a torso nudo con i capelli bagnati entra nella stanza dov'erano le ragazze, le quali a vederlo in quelle condizioni sobbalzano.
<<ops! Scusate non volevo!!>>
<<tranquillo ci mancherebbe fai pure...>> dice Vivien ma poi per evitare di sembrare una maniaca aggiunge <<daltronde questa è la tua stanza!>>
Infatti il povero Seung Su ha ceduto la sua stanza alle ragazze e lui dormirà sul divano.
<<ok ! Grazie! Bhè non seite ancora pronte?!>>
<<non sappiano cosa mettere!!!>> Elide sta per scoppiare a piangere, per lei è molto importante fare una buona impressione.
Seung Hu sembra sorpreso.<<ma basta un paio di jeans e una maglietta, insomma è una festa tra amici.Non so come siete abituate voi , ma si tratta solo di mangiare qualcosa,giocare a Twister o fare il Karaoke.>>
Le ragazze rimangono a bocca aperta, tutto il giorno passato ad immaginare chissà che cosa.Eppure il messaggio da parte di Valentina intendeva chiaro:"Non sapete che vi aspetta!"
Un po' deluse ma tranquillizate si cominciano a preparare.
Elide decide per un jeans nero e stretto,T-shirt un po' lunga e adidas ai piedi.Il trucco risaltava le sue guance e labbra rosse, la matita nera calcava i suoi occhi profondi , infine un cerchietto tra i suoi capelli castani le donava un aria dolce.
Vivien idossa jeans chiari ballerine bianche che si intonano con la camicetta, anche lei ha un fermaglio tra i capelli.Il trucco leggero sugli occhi e sulle guance la fa sembrare un po' biancaneve.
Seung Su le ammira.<<wow.. I love Italy!>>
Le ragazze sorridono lusingate, si mettono i cappotti, sciarpe, cappelli, guanti ed escono di casa accompagnate dal loro nuovo amico.
<<non vi preoccupate è abbastanza vicino, ci metteremo poco.>>
Il freddo e il vento dell'Oceano Pacifico soffiava sui loro visi ben truccati.Faceva molto freddo.
Continuarono per il viale alberato,pieno di foglie dai colori autunnali,attraversano la strada due volte e si trovano davanti ad un edificio.Davanti ci sono, come d'accordo Alessia e Seung He.
Le due ragazze indossano entrambe jenas stretti, anche loro ballerine,impossibile vedere sotto i loro pesanti cappotti invernali.
Suonano, il portono si apre con un rumore sordo.
Vivien è piuttosto preoccupata, soprattutto perchè ci saranno altri cinque ragazzi che non conosce.
Una stretta al cuore.I suoi pensieri si occupano con un solo nome e una domanda..: Andrea,..chissà che cosa sta facendo ora.
Altra stretta ma al braccio, è Alessia che vedendola assente e conoscendola la richiama alla realtà.
Vivien le strizza l'occhio come ringranziandola, non deve piu pensare a quell'idiota.
Intanto l'ascensore si ferma, le porte si aprono da sole.Davanti si trovano un paio di porte.Una di queste si apre e spunta Valentina, che accoglie gli ospiti come se fosse casa sua.
Vivien Elide e Alessia la salutano carolosamente e si recano tutti in salotto dove proviene un pezzo di musica Hip Hop.Vivien lo riconosce subito..Ice box di Omarion, l'atmosfera è calda.
Valentina li guida in salotto.Una grande stanza bianca con decorazioni ovunque si apre davanti a loro.L'attenzione viene subito richiamata dal tavolo alla loro destra che è pieno di pietanze e bibite. Una tv dallo schermo gigante è appesa al muro e lo stereo altrettanto enorme suona la canzona.Gli occhi delle ragazze si spostano al centro della stanza dove c'è un divano bianco, cinque ragazzi vi sono seduti.Sorridono gentili agli ospiti e si alzano per dargli il benvenuto e presentarsi.
Vivien Elide e Alessia non credono ai loro occhi.E' il paradiso.
Dong Woon spunta dietro di loro e viene subito seguito da Valentina.
<<scusate se non vi ho aperto io la porta, ma ero in bagno.>> Un altro inchino.
<<comunque loro sono i miei piu cari amici:Yo Seob.>> Un ragazzo magro e bassino dai capelli biondi saluta con la mano e s'inchina.Ha l'aspetto di un ragazzo estremamente dolce e simpatico.
Dong Woon continua le presentazioni:<<loro sono DooJoon e Kikwang>> due ragazzi dai capelli e occhi neri si presentano, il secondo è particolarmente affascinante.Elide viene subito catturata dal suo viso dolce e dal suo fisico palestrato.<<infine ci sono HyunSeung e JunHyung>>
Gli ultimi due si avvicinano.HyunSeung sorride ad Alessia che arrosisce, mentre JunHyung rimane sulle sue facendo una smorfia che pareva un sorriso.
Vivien viene subito colpita da questa cosa, prova fastidio, quasi la irrita.Ma come tutti si sono presentati con interessa e lui se ne frega?!
<<bhè che la festa incominci>>
Dong Woon e i suoi amici sono simpaticissimi,insomma non sono poi cosi male.Ma soprattutto Vivien, Valentina , Elide ed Alessia rimangono colpite dal loro talento quando cominciano a cantare al Karaoke.
<<sono davvero bravi !! >> sussurra Alessia all'orecchio di Seung He.
<<già! Per questo sono diventati famosi!>>
Vivien, Elide si girano al suono di quella parola.
<<famosi???!!! Che intendi per famosi?!>>
Seung He sorride stupita.<< Ma come non avete mai sentito parlare dei B2ST?>>
<<no!!>>
Alessia piu perspicace arriva alla conclusione.
<<omg! non mi dirai mica che tutti e sei formano una boy band?!>>
Seung He annuisce con la testa.
Le ragazze rimangono completamente a bocca aperta.IMPOSSIBILE.Si girano verso Valentina, stupite dal fatto che non aveva detto niente.
<<io ve l'ho detto nel messaggio! "Non sapete che cosa vi aspetta!">>

Colpi di fulmine

La festa continua e si anima mano a mano che si va avanti.
Anche solo in 10 si divertono molto tutti quanti.Yo Seob è il più agitato di tutti: balla scatenato sul tavolo della sala, mentre DooJoon gli canta la base.Sul divano ci sono DongWoon e Valentina che per tutta la serata hanno continuato a parlare,ogni tanto si urlavano qualche frase nell'orecchio a causa del caos che facevano gli altri,la loro stava diventando un'amicizia profonda.Valentina aveva confessato alle sue amiche, proprio quella sera,che cominciava a provare un certo interesse verso DongWoon, nessuno ne aveva dubitato.
In fondo alla sala, c'era Alessia che continuava a mangiare.Era piuttosto nervosa perchè HyunSeung non le toglieva gli occhi di dosso,nonostante fosse impegnato a giocare alla playstation con KiKwang, Seung Su e Seung He, non riusciva a fare a meno dei grandi occhi verdi di Alessia,ne era come ipnotizzato.
Vivien ed Elide si divertivano a guardare Yo Seob e DooJoon che facevano teatrino sul tavolo,ridevano a crepapelle e ogni tanto Yo Seob prendeva per mano Vivien e le faceva fare qualche piroetta.I due avevano subito legato,Vivien adorava il carattere e la vivacità di Yo e con quel sorrisetto che lo rendeva troppo tenero,non riusciva a resistergli. Anche DooJoon era particolarmente simpatico, Elide scoppiava sempre a ridere quando lui imitava una strana voce, ma ogni tanto si concetrava su KiKwang,che quando faceva punto alla play contro HyunSeung esaultava.Lei si perdeva nei suoi pensieri ammirando quel dolce sorriso che l'aveva colpita da subito.
Vivien nota che la cugina è assorta nei suoi pensieri e si sta ancora ingozzando, così lascia la mano di Yo Seob, il quale ci rimane un po male,e va da lei.Alessia ha appena dato un morso ad una patatina e vedendo arrivare sua cugina prepara un bicchiere di coca da offrirle visto che ha il fiatone dopo aver ballato.
<<bella festa vero cuge?! Di sicuro è un bel benvenuto.>> Vivien scola la coca cola.
<<già..STUPENDO>>lo sguardo di Alessia incrocia quello di HyunSeung.La cugina lo nota subito.
<<e' dalle nove di stasera che vi tirate sguardi allucinanti.Se ne sono accorti tutti.>>
Alessia arrossisce all'idea.
<<ale,sei sempre stata spigliata e sveglia,perchè non vai e cominci a parlarci?!>>
<<non so Vivi !! C'è qualcosa che mi blocca,un mattone nello stomaco.Insomma guardalo è veramente TROPPO carino per me.>>
Vivien guarda HyunSeung: si,non è male,poi i suoi jeans stretti, le nike air e la felpa gli danno lo stile, ma puo essere tranquillamente il tipo di Alessia,senza nessun problema.
<<ale, che ti succede?! Guardati sei bellissima, hai tutte le carte e sai giocartele benissimo.Non capisco questa tua improvvisa insicurezza, eppure sei sempre stata coraggiosa.Ad esempio, guarda Elide: è timida e introversa ed è tutta la sera che fissa Kikwang,senza ottenere neanche una sua attenzione.Te sei diversa! Dai ,vai !!>>
Alessia si sente all'improvviso come ricaricata dal discorso di sua cugina.Respira profondamente e si avvia decisa verso il gruppeto che gioca ancora alla play dove c'era HyungSeung.
KiKwang,Seung Su e Seung He vedendola arrivare, e capendo la situazione, si alzano e vanno al tavolo per gustarsi la scena.Alessia al passare di Seung He gli sorride complice per ringraziarla di quel gesto.
Si siede vicino a HyunSeung <<allora hai vinto tu?>>
<<eh no,purtroppo devo proporre a Kikwang la rivincita!... Invece te ti stai divertendo?>>
<<si molto! Siete tutti davvero simpatici..!!>> Si girano tutti e due a guardare come riferimento Doojoon e Yo Seob che continuano imperterriti ad agitarsi e a saltare ovunque.
<<lasciali stare, quei due insieme sono tremendi>> Entrambi si mettono a ridere e continuano il discorso, ormai il ghiaccio è rotto.
Intanto Kikwang raggiunge Elide e Vivien che osservano la scena tra HyunSeung e Alessia,tifando per l'amica.
Elide quando vede Kikwang prova una certa ansia,così stringe forte la mano a Vivien.
<<ahia!!>
<<hai detto qualcosa?!>>
Vivien si gira con una faccina innocente verso Kikwang il quale aveva sensito il suo gemito.
<<eh?!! Ah no, non ti preoccupare è solo che dopo il viaggio sono un po' stanca e in più mi è venuto un terribile maldipancia!>>
<<certo, possibile che succeda, anche per via del fuso orario, sai?! Vuoi che chiamo Seung Su e gli dico che stai male e di portarti a casa?!>>
<<no.NO! Grazie Kikwang,magari Elide vorrebbe restare ancora un po'>> Vivien si gira e tira un'occhiata di rimprovero all'amica.<< e io mi sto divertendo molto.>>
<<allora permetti che ti faccia uno speciale infuso per alleviare il dolore??>>
Vivien è un po' a disagio da tutte quelle attenzioni, ma una certa nausea le sta salendo veramente.
<<ok! Grazie mille.>> poi si gira dall'amica e con voce realmente dispiaciuta le sussurra: << Non ti dispaice vero?>> Elide fa un cenno con la testa e segue con lo sguardo Kikwang che esce dalla stanza seguito da Vivien.
Lei rimane sola, triste e delusa.E' l'unica che non si sta divertendo:come se fosse invisibile non la vede nessuno.Valentina è ancora sul divano con DongWoon, di cui mano si è fatta un po' troppo coraggiosa visto che è posata sulla schiena dell'amica.Elide prova una certa invidia, ma non osa immagianre che succederà durante la settimana tra i due.Quasi scossa sposta lo sguardo: Yo Seob e DooJoon si sono calmati e ora è il loro turno di giocare alla play,visto che HyunSeung e Alessia si sono spostati in terazza.Lei invece è in piedi affianco a quello stupido tavolo.<<wow!!>>
Annoiata volge lo sguardo alla porta della sala, la sua espressione cambia di colpo.Riesce ad intravedere che il corridoio è pieno di porte.Incuriosita esce dalla stanza e attraversa il corridoio,siccome non ci sono finestre e l'unica luca è quella che proviene dalla festa in sala, brancola un po' nella penombra.Si accorge che alla sua destra una porta è semichiusa.Spingendo con la mano la apre del tutto, a tastoni cerca sulla parete il tasto della luce,con un clic la stanza s'illumina.Davanti a lei c'è un enorme libreria piena di dischi, si avvicina: ci sono titoli,generi e artisti di qualsiasi tipo.Elide ne rimane molto colpita,lei adora la musica e vedere così tanti dischi in una casa le sembra pazzesco.Vicino alla libreria c'è uno stereo,il quadruplo di quello che ha lei a casa sulla sua piccola scrivania.Alza lo sguardo e sopra di lei ci sono tantissimi poster, sembrano delle band musicali,la maggior parte sono boyband,legge i nomi: BigBang,SHInee,2PM,MBLAQ,2ne1,4minute...ce ne sono tantissimi e a differenza di quelli dei dischi sono tutti artisti coreani.La sua attenzione viene catturata da un poster in particolare lo osserva bene.<<non ci credo!>>
I sei perfetti ragazzi in posa sono proprio Yo Seob,DongWoon,JunHyung,Kikwang, DooJoon e HyungSeung.Subito rimane stupita, ma poi si ricorda che Valentina le aveva detto che facevano parte di una boyband.Una strana sensazione prende luogo in lei,è strano trovarsi a casa di un ragazzo che in Korea è famoso,insomma sono così "NORMALI".
All'improvviso la sua attenzione vien catturata da un grande pianoforte nero in fondo alla stanza.
Elide ci va vicino,vede sul leggio tantissime canzoni,alcune appena iniziate,alcune non ancora finite e piene di scarabocchi.Si siede sullo sgabello di pelle nera e tira su il ripiano ch ecopre i tasti.
L'emozione gli arriva fino alle dita,con un tocco leggero tocca un tasto.Il suono si propaga per tutta la stanza,subito si preoccupa che qualcuno la senta, ma dalla salla arrivano le urla e la musica alta,nessuno baderà a lei.Inizia a suonare una canzone a caso di quelle sugli spartiti il titolo è Oasis,le sue dita sfiorano i tasti e saltellano veloci fra di essi.La musica è lenta e la melodia è dolce.Mentre suona Elide s'innamora sempre di piu di quella canzone,così dolce,cos' pura, si sente che è stata scritta con il cuore.
<<eli ECCOTI QUI!>>
Elide sobbalza e le sue dita si fermano di colpo sui tasti procurando un suono rimbombante e fastidioso di tutti i toni dei tasti schiacciati.
Si volta rossa in viso verso la porta, imbarazzata nell'essere stata sopresa mentre suonava.E' SeungSu che l'era venuta a cercare.
<<mi ero preoccupato, non sapevo piu dov'eri>>
<<grazie,ma tranquillo ero solo in giro per la casa>>
<<ti piace vero?!>>
<<si è molto grande,molto bella.>>
<<non sei una di tante parole>>
<<eh si, non mi piace tanto esprimere i miei sentimenti o pareri,sono timida.Se lo faccio lo faccio attraverso la musica.>>Lo sguardo di Elide si sposta sul pianoforte.
<<se non sono indiscreto, credo che tu sia molto brava, ti ho sentito suonare.>>
<<grazie..>>La ragazza arrossisce.
Un silenzio imbarazzante cala nella stanza.Seung Su sembra diverso,è nervoso e il suo viso si fa sempre piu vicino a quello di Elide.I due cuori battono veloci:uno innamorato e l'altro spaventato.
Elide chiude gli occhi,sente il respiro di SeungSu sul suo viso, si sta per lasciare trasportare ma qualcosa la turba.Riapre gli occhi davanti a lei c'è il poster dei B2ST,Kikwang con il suo viso angelico la guarda.Una stretta allo stomaco.
Si allontana bruscamente da SeungSu.
<<mi dispiace ma non posso.>>
Elide esce dalla stanza e lascia SeungSu da solo, deluso e imbarazzato per essere stato respinto.


( intanto in cucina)
Vivien e Kikwang entrano in cucina.Con grande stupore Vivien vede JunHyung ai fornelli che sta cucinando qualcosa.Solo ora si accorge della sua assenza che si è prolungata per tutta la serata.Si ricorda la loro presentazione e di nuovo sale in lei quell'enorme nervoso.
Kikwang gli va dietro e gli tira una patta.
<<ehi Jun, che ci fai qui?>>
<<mi è venuta fame e allora ho deciso di cucinarmi qualcosa.>> Si accorge di Vivien, subito cambia espressione.
<<e voi, venuti a divertirvi un po da soli?!>>
I due arrossiscono.<<nono!Ci mancherebbe.>> risponde Vivien,mettendosi subito sulla difensiva.JunHyung la guarda, come per dire che non ci avrebbe creduto neanche morto.
Dentro di lei si accende di nuovo la rabbia: le sta dando della ragazza facile??!!Ma brutto str....
Kikwang si accorge che la ragazza puo scoppiare da un momento all'altro.<<ma va ! Jun! Cosa pensi ! Vivien sta poco bene, così mi sono offerto di prepararle una tazza d'infuso.>>
<<ah capito.!>> Junhyung abbassa lo sguardo.Vivien ha la sua piccola rivicinta e più tranquilla si siede.
Kikwang comincia a preparare l'infuso.
Vivien osserva i due ragazzi :entrambi indossano jeans portati bassi da far intravedere le mutande (*sbav*) , felpa e cappellino.Sono davvero molto carini, ma molto diversi. Jun Hyung ha l'aria di essere un tipo duro, ma da come gira il sugo nella pentola si vede che ha cura delle cose e che infondo è dolce.Invece Kikwang è perfettamente il ragazzo per Elide: bello,gentile,intelligente,simpatico.Insomma il tipo ideale per farla uscire dal suo guscio.
<<ok, la mia cena è pronta vado a mangiarla in terrazza>> dice JunHyung uscendo dalla cucina
Vivien urla: <<no!>>
ll ragazzo la guarda sopreso fermadosi di colpo sulla porta <<e perchè?!>>
<<ehm , c'è mia cugina Alessia con HyunSeung, stanno solo parlando, pero sarebbe carino lasciarli soli.>>
<<e tu chi sei Dott.Stranamore?!>>
La faccia di Vivien è rossa dalla rabbia, vorrebbe strangolarlo.
<<comunque OK, vorrà dire che mangerò in sala con gli altri, almeno mi diverto un po' con Yo Seob e DooJoon che fanno gli scemi>>
JunHyung fa per uscire, ma poi torna indietro, si avvicina all'orecchio di Vivien e le sussura:<<gradirei che la smettessi di fissarmi in quel modo,sai metti a disagio.>>
Vivien rimane a bocca aperta,JunHyung esce definitavente dalla cucina.
La ragazza fa per rincorrerlo e dirgliene quattro, ma Kikwang la ferma.
<<ehi,lascialo stare è un po' scontroso.>>
<<ah si??!! Non l'avevo capito>> dice sarcasticamente Vivien, si risiede e prende in mano la tazza che le porge l'amico.
<<bhè se ti puo consolare,di solito fa cosi quando una persona lo interessa.>>
Vivien diventa rossa, stavolta non per la rabbia.

Guerra

E' mattina presto e la sveglia suona accanto al letto.Vivien ed Elide saltano in piedi non abituate al loro solito suono.Elide va alla finestra e sposta la tenda, durante la notte la città si è coperta di neve, è un panorama fantastico.Ripensa alla sera precedente, così tante emozioni, così tanti fatti.
Si gira e vede l'amica che tranquilla sta rifacendo il letto.
Non le ha ancora raccontato niente, perchè prima di addormentarsi Vivien non aveva fatto altro che parlare di Jun Hyung , di quanto fosse ANTIPATICO,SCONTROSO,ALTEZZOSO e MALEDUCATO, così lei non aveva avuto modo di sfogarsi.
Scaccia via i pensieri che le affollano la testa e decisa si butta addosso a Vivien.
<<ehi ma che fai!!>> cadono come due pesi morti sul letto.
<<ci svegliamo per bene!!>>Elide prende Vivien tra le sue braccia esili,anche se è molto snella è piena di forza.
<<ah! nooo il solletico noo, dai Eli per favore!>>
Le ragazze si dimenano sul letto,le coperte appena ordinate da Vivien si attorciliano su di loro, le loro urla e risate raggiungono il corridoio.
<<ehi ma che succede!!>> Seung Su entra in camera preoccupato dalle urla delle sue corrispondenti.Ancora una volta è a torso nudo, ma con lo spazzolino in bocca.
Le due amiche si bloccano di botto, sorprese di essere scoperte.
Elide arrossisce a vedere il fisico perfetto del ragazzo e si copre istintivamente sotto le coperte visto che è in pigiama.
Anche Seung Su, ricordandosi il bacio mancato della sera precedente, arrossisce.
Vivien fissa sbalordita la scena, si è persa qualcosa.
Seung Su si schiarisce la voce: <<ehm, dai su sbrigatevi,che se no non ce la facciamo a prendere il primo autobus.>>
<<andiamo in autobus?!!!>>Vivien diventa verde in viso e le sale la nausea al ricordo dell'ultimo viaggio in bus.
<<ahaha, povera Vivi !!>> Elide le tira un buffetto sulla guancia.
<<su, su sbrigatevi !! LUMACONE!!>> Seung Su tira un ultimo sguardo ad Elide uscendo dalla stanza, lei abbassa istintivamente gli occhi.
Rimaste sole si incominciano a preparare.
<<mi vuoi dire che è successo?>>
<<n..Niente..perchè????!!!>>
<<eli non mi raccontare balle, sei rossa come un pomodoro,balbetti e poi ti sei anche messa la maglia all'incontrario!>>
Elide non puo piu nascondersi dietro ad un dito dall'amica.
<<mi rispondi??!!!! ti ha messo le mani addosso??!! Se vuoi chiamo subito la proffessoressa e il preside della scuola, ma prima gliene dico quattro io... non è poss...>>
<<vivi , smettila non è successo niente.Cioè ,quando sei andata con Kikwang in cucina io sono rimasta sola, nessuno badava a me, così ho deciso di andare a fare un giro per la casa e ho trovato una stanza con un piano, qualcuno aveva lasciato uno spartito sul leggio così automaticamente ho cominciato a suonare, Seung Su mi ha sentito ed è entrato nella stanza>>
Vivien è ad occhi spalancati e bocca aperta..
<<dai dai..poiiii che è successo??!!>>
<<.Ecco.. bhè..ha cercato di baciarmi..>>
Vivien esplode...
<<woooooooooooow! Ma quanto siete tutte fortunate, che gran bei ragazzi che vi siete trovate!!! Io sono l'unica ch enon ha cuccato !!>>
<<ma vaa che hai capito, io non ci sono stata, sono corsa via...>>
<<...Non capisco, perchè lo hai fatto? Insomma è un bel ragazzo...simpatico..ospitale...>>
<<...Kikwang...>> il nome viene pronunciato da Elide con un sussurro.
<<ah...capisco!!>> Vivien prende il viso di Elide tra le mani..<<bhè non c'è da buttarsi giu, faremo capire a Seung Su che non sei interessata e a Kikwang che sei cotta di lui...!!SU CON LA VITA!>>
Il sorriso di Vivien, contagia l'amica, che automaticamente si sente più tranquilla.


Vivien è seduta sul sedile dell'autobus,la sua testa è appoggiata sul finestrino e la nausea comincia a salire.Il suo stomaco non sopporta i mezzi di trasporto soprattutto quelli a quattro ruote.Cerca di distrarsi, sposta lo sguardo su Elide,seduta vicino a lei.Sembra anche lei in preda ad un attaco di nausea,il suo sguardo è fisso per terra e il suo viso è pallido,anche Seung Su ha la stessa espressione, di sicuro tra di loro c'è molta tensione dopo quello successo la sera prima.
Per evitare la drastica situazione davanti a lei e rompere il silenzio che si era creato,Vivien, prende il suo eastpack arancione e ne apre la tasca esterna.Tira fuori un foglio tutto piegato.
Lo apre e inizia a leggere.
<<allora..oggi è Giovedì 7 gennaio giusto?>>
I due alzano lo sguardo e annuiscono.
<<...perfetto quindi secondo il programma oggi dovremmo andare a visitare..>>
<<..Il Museo Nazionale della Guerra>> continua SeungSu
Vivien trova la conferma sul suo foglio, non ne è molto entusiasta..<<mh WOW!!>>
<<eddai che tanto ci divertiremo, ci stiamo un paio di orette e poi siamo liberi.>>
<<non vorrei essere superficiale e sembrare passiva alla vostra cultura, ma dove mangiamo?>>
<<ahaha Vivi, vivi pensi solo a quello!Comunque pranzo è libero, magari ci mettiamo d'accordo con DongWoon e SeungHe>>
Elide scoppia a ridere, una risata nervosa..<<si ineffetti non so come tu faccia ad essere magra nonostante mangi come un bue..>>
Vivien si alza trionfante dal sedile...<<ah! Ma è naturale io smaltisco...!!>> lo urla picchiettandosi la pancia.
Tutti i passeggeri si voltano a guardarla, alcuni diveriti, alcuni scocciati dal chiasso procurato.
Vivien arrossisce e SeungSu si nasconde til viso rosso di vergogna tra le mani, mentre Elide scoppia a ridere abituata alle solite scenette della migliore amica.
Il bus si ferma di colpo.E' la loro fermata.
I tre ragazzi scendono confondendosi tra l'altra gente che si fermava alla stessa fermata.
Davanti a loro si ergeva un enorme palazzo bianco.
Le due ragazze rimasero stupite dalla sua mestosità e bellezza,era imponente ma allo stesso tempo elegante.
Elide prende dalle mani dell'amica il programma e continua a leggere.
<< La sua impressionante facciata in granito e il parco circostante con aerei e carri armati d’epoca attirano lo sguardo dei passanti...bla bla..>>
<<bhè devo dire che è una descrizione abbastanza reale...>>
SeungSu si sente orgoglioso della sua patria.<<visto ve lo avevo detto che vi sarebbe piaciuto!!>>

La gita all'interno del museo dura come previsto un oretta.Per guidare la classe italiana e i loro corrispondenti coreani, il preside, aveva pagato la miglior guida di tutto il museo, che spiegò in inglese, in coreano e in italiano ogni pezzo.Forse tutto ciò risultò un po' noioso e ripetitivo,ma anche interessante sotto certi aspetti.La Korea è una penisola con un passato molto guerrigliero e la sua storia è molto interessante.
Una volta terminata la visita, Seung Su , Vivien , Elide, DongWoon, Valentina , SeungHe e Alessia, si incontrano fuori per mettersi d'accordo su dove mangiare.
SeungSu prende la parola << Allora dove andiamo ??!! Io pensavo un bel pranzo italiano, magari per rievocare casa a Elide, Vale , Vivi e Ale.>>
<<oppure no! Andiamo ad una bellissima tavola calda che è qui vicino!>> propone SeungHe.
A Vivien le luccicano gli occhi a sentir parlare di mangiare, il suo stomaco comincia a brontolare.
Valentina raccoglie l'attenzione di tuti.
<<ehi ascoltate, che cos'è?!! non lo sentite anche voi?!>>
Una dolce musichetta esce dallo zaion di DongWoon, è il suo cellulare.
<<oh, è il mio telefonino, scusate,non l'ho riconosciuto ci ho cambiato suoneria.Che stupido>>
Apre velocemente la tasca dello zaino e tira fuori un cellulare che sembra un computer portatile.La reazione di stupore è colletiva.Lui si gira verso Valentina e le da un bacio sulla fronte.
<<grazie TATA per essertene accorta.>>
Vivien si gira stupita da Valentina.
<<gli insegnato la parola "TATA"??!! E lui ti chiama così??!!! VALE!!!??>>
<<che c'èè!! Ci vogliamo bene,non è dolcissimo quando lo dice?!>>
Si girano entrambe a guardarlo,sta parlando al telefono, si è un bel ragazzo ma è abbastanza scontata come cosa.Insomma niente di che.
<<vale te mi sei completamente partita!>>
DongWoon si riavvicina al gruppeto e ripone il cellulare in tasca.
<<scusate, ma c'è un problema,DooJoon mi ha chiamato abbastanza agitato.>>
Valentina subito si fa preoccupata.
<<che è successo?! Stanno tutti bene?!>>
Sembra una madre in pena per i suoi figli. Le amiche rimangono stupite dal suo comportamento e ne sono quasi gelose, insomma li conosce da si e no due e giorni.
<<no, non ti preoccupare.E' che distrattamente mi sono dimenticato che proprio dopo pranzo avevo un intervista.Devo andare per forza, non puo mancare un membro dei B2ST senza preavviso.>>
SeungSu prende la situazione in mano.Si pone al centro del gruppetto e comincia a parlare.
Elide capisce subito che lo fa per attirare la sua attenzione e Vivien da brava complice le tira un buffetto sul gomito, prendendola in giro.
<<bhè, non fa niente dai,vai pure e noi andiamo a mangiare, se vuoi puoi lasciare Valentina con noi>> All'ultima frase sia DongWoon e Valentina fanno una smorfia.
<<no! mi è venuta un 'idea, per stare tutti insieme, venite anche voi, al massimo restate dietro le quinte.>>
Alessia, Vivien, Elide e Seung He rimangono sbalordite, vedranno un vero studio televiso?!
SeungSu rimane piuttosto deluso dl fatto che DongWoon è riuscito a rubargli il ruolo di eroe e fissa Valentina che lo stringe trionfante a se.Una punta di gelosia lo invade quando immagina al loro posto lui ed Elide.
Vivien e Alessia sono in preda all'agitazione e stanno facendo una strana danzina intorno a DongWoon, come fosse un dio.
Vivien si blocca di colpo.Studi televisi, intervista,membri dei B2ST,c'è anche JunHyung.
Di nuovo quel nervoso la invade, ma arrosisce al ricordo del loro ultimo incontro.
Quando lui era così vicino,le sue labbra sfioravano la sua orecchia, si ricorda anche quello che le ha detto " ...non fissarmi così,sai mi metti a disagio".Tutto sparisce,la rabbia aumenta in lei ed esplode.
<<no! BRUTTO ANTIPATICO DI M*RD*!!>>